Erogatori di acqua: Un Rimedio Sostenibile

L’Italia è al primo posto in Europa per il consumo di plastica derivante da bottiglie di acqua e al secondo posto a livello Mondiale dopo il Messico; infatti, ammonta a circa 15 miliardi il numero di bottiglie che ogni anno circolano nel nostro Paese e che, in parte, spesso si disperdono nell’ambiente.

Dal 2016 però, numerose bottiglie come tanti altri piccoli oggetti in plastica, hanno iniziato ad invadere strade, intasare oceani e soffocare animali, facendoci ritrovare in una vera e propria crisi di rifiuti.
A questo disastro ambientale si aggiunge poi un altro elemento a cui pochi fanno cenno ma che è cosi tanto indispensabile da non poter essere sottovalutato: ingenti litri di acqua che vengono SPRECATI ogni anno in bottiglie lasciate a metà e mai terminate; pensate a tutte quelle volte in cui avete dimenticato una bottiglia in macchina, o nella borsa, o sulla scrivania o, addirittura, sotto il sole per giorni e capirete di cosa stiamo parlando.
All’alba di un’emergenza sanitaria come quella che oggi stiamo vivendo emerge, tuttavia, ancora una volta la palese evidenza di come l’uomo sia il principale protagonista di un fenomeno di inquinamento globale mai visto precedentemente. In visione di ciò, risulta chiaro che è proprio dall’essere umano che dovrebbe partire un processo di cambiamento sostenibile per evitare un disastro ambientale a cui, a lungo andare, potrà non esserci alcun rimedio.

Qual è la soluzione?
Raccolta differenziata e Prodotti Eco-friendly rappresentano oggi i primi ingredienti di cui la nostra quotidianità deve alimentarsi, e gli erogatori di acqua sono solo una delle tante soluzioni presenti oggi sul mercato.

Basti pensare che, nel caso dei boccioni di acqua, questi riducono di più del 50% il dato inizialmente citato circa la circolazione annua di bottiglie in plastica e, soprattutto, non si disperdono nell’ambiente perché frutto di un’attenta gestione da parte delle imprese fornitrici che si fanno carico del ritiro dei vuoti e del successivo smaltimento presso gli enti preposti.
Altra alternativa significativa è quella degli erogatori allacciati direttamente alla propria rete idrica, laddove possibile, che addirittura eliminano definitivamente l’utilizzo di plastica.
La scelta tra le due opzioni dipende relativamente da vari fattori, fra cui la reale potabilità dell’acqua di rete o il gusto personale del sapore, ma quello che sicuramente le accomuna e che le rende in ogni caso un’ottima possibilità di cambiamento e miglioramento è che sono entrambi sistemi Eco-Compatibili e, soprattutto, evitano ogni tipologia di spreco.

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